Cavoli, quanta scelta!

Come utilizzare tutte le varieta in commercio della famiglia delle cosiddette crucifere

BROCCOLI

Parte edibile del cavolo broccolo e del cavolo broccolo ramoso, costituita dalle infiorescenze immature. Si consumano cotti a vapore o lessi.

 

BROCCOLETTI

Foglie verde scuro che racchiudono piccoli ammassi floreali, sono prodotti dal broccolo ramoso. Saltati in padella con olio e aglio condiscono le famose orecchiette.

 

CAVOLFIORE o CIMONE

Un grosso fiore formato da tante cimette e circondato da foglie verdi. Puo essere bianco, crema o violaceo e deve essere sodo e compatto, senza macchie. Vi si preparano primi, contorni o puré, e si conserva sott'aceto. Ottimo crudo in pinzimonio o con salsa cocktail.

 

CAVOLINI DI BRUXELLES

Piccoli come noci con foglie verdi e attaccate, contengono una discreta quantita di vitamina E. Devono essere compatti e di colore brillante. Sono ottimi fritti in padella.

 

CAVOLO CAPPUCCIO Costituito da foglie lisce raggruppate in un ceppo compatto, di colore bianco, rosso, verde o viola. Le foglie possono essere mangiate crude o cotte. E l'ingrediente principale dei crauti.

 

CAVOLO NERO

Ha foglie arricciate di colore verde molto scuro e di forma allungata. E noto soprattutto in Toscana, dove viene utilizzato per la ribollita.

 

CAVOLO VERZA

Ha foglie grandi e grinzose che formano un cespo compatto degradando dal verde al bianco verso il cuore. Ha un sapore aromatico, gustoso; e poco digeribile ma anche poco calorico. Ingrediente indispensabile per pizzoccheri, cassoeula, riso e verze e minestra di fagioli. Si mangia anche crudo.

 

CIME DI RAPA

Con foglie ampie attaccate a uno stelo carnoso e tante piccole infiorescenze, simili ai broccoletti. Sono perfette con le orecchiette.