Il rientro a settembre è accompagnato dal cambio di stagione e dei ritmi quotidiani. Per i ragazzi, dopo le vacanze, ricomincia la scuola e con essa un impegno più intenso: il cervello è avido di energia e la richiede con velocità. La colazione, perciò, deve essere completa e lo spuntino di metà mattina non va scelto a caso.
A casa e nello zaino
Prima di andare a scuola, uno yogurt naturale o un bicchiere di latte fresco dolcificato con miele, una fetta di pane integrale con un velo di burro e un cucchiaio di marmellata o miele e un frutto consentono di immagazzinare una buona dose di energia e di vitamine.
Nello zaino sempre 50 g di frutta secca (nei supermercati ci sono i pacchetti monodose) e un succo di frutta (senza zucchero aggiunto). Per chi ama il salato, ok a un tramezzino di pane integrale con parmigiano, lattuga e olio.
Perché queste scelte? Con la frutta fresca a colazione il ragazzo fa scorta di vitamine. In particolare, bevendo un’arancia spremuta con l’aggiunta di mezzo limone, oppure un centrifugato o estratto di kiwi, sempre con succo di limone, la vitamina C rafforza il sistema immunitario e aiuta ad affrontare meglio la brutta stagione.
I cereali integrali e lo yogurt o il latte assicurano le vitamine del gruppo B, che hanno una funzione energizzante. Latte e latticini, in particolare, forniscono la preziosa B12: gli intolleranti al lattosio possono orientarsi sui prodotti privi di questo enzima o sul parmigiano, che non lo contiene.
Tra la frutta secca, anacardi e mandorle sono l’ideale per lo studente: contengono magnesio e potassio, fondamentali per l’attività cerebrale.