Ho 24 anni e da poco sono andata a vivere da sola. Non mi sono mai occupata di piante e piantine (nella mia famiglia nessuno ha il pollice verde), ma sul balcone della mia nuova casa ho trovato un vaso abbandonato con delle rosette verdi carnose, credo che siano piante grasse. Visto che sono così robuste da essere riuscite a sopravvivere da sole, forse fanno per me… Che cosa devo fare?
Michela, Empoli
Cara Michela,
le tue “rosette” sono echeviere, piante accomodanti perché stanno bene sia al chiuso sia all’aperto. Le loro foglie ricordano effettivamente i petali di rosa e sono adatte a immagazzinare acqua, come i loro fusti. A primavera fanno tanti fiori simili a campanelle bicolori, metà rosse e metà gialle. Le echeverie nei paesi anglosassoni si sono meritate il buffo soprannome di “chiocce con i pulcini”, per la facilità con cui si propagano.
Prova subito anche tu, è divertente: durante l’estate, basta che stacchi dalla pianta madre i germogli laterali e li interri appena, appoggiandoli sul terreno. Di lì a poco vedrai spuntare le nuove piantine con le loro rosette di foglie dalle diverse sfumature. Non puoi sbagliare: vegetano bene sia al sole sia a mezz’ombra e non temono il gelo.
Un consiglio: le echeviere tendono a produrre nuove foglie al centro della rosetta, lasciando seccare quelle più esterne, che è bene rimuovere regolarmente.
Simonetta Chiarugi, autrice, blogger e plant influencer
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