Un mare di storia

Crotone, città di origini greche, è affacciata su una delle più belle coste joniche. Una magnifica destinazione turistica ricca di tesori e tutelata da due riserve naturali

Siamo a Le Castella, strategico baluardo proteso nel mare Jonio a guardia della costa di Capo Rizzuto: un muro greco nelle fondamenta testimonia l’antichità dell’insediamento, la cui forma attuale risale al dominio aragonese (XV sec.). Oggi, al posto dei pirati saraceni, deve difendersi solamente dall’assalto di migliaia di turisti che ne fanno una meta imprescindibile delle loro vacanze su una delle più belle coste calabresi. Proprio il litorale attorno a Capo Rizzuto è infatti area marina protetta (www.riservamarinacaporizzuto.it). Con partenza dal porticciolo di Le Castella, numerose possibilità di escursioni: da un’ora all’intera giornata, su piccole barche con fondo trasparente per ammirare i fondali o su golette con pranzo a bordo. In paese esistono anche centri diving con guide specializzate per incontri ravvicinati con la fauna marina (delfini, pesci pappagallo, cernie, murene, tartarughe caretta…) in un magnifico contesto di scogliere, grotte, cale e spiagge incontaminate. Pochi km più a nord, luogo di iconica bellezza senza tempo su un promontorio a picco sul mare, l’area archeologica di Capo Colonna ci ricorda la secolare presenza degli antichi greci che qui hanno lasciato tracce indelebili della loro civiltà. A cominciare dal centro più importante, Crotone. Colonia degli Achei, l’antica Kroton ha vissuto secoli di splendore culminati con la presenza in città del matematico Pitagora e della sua scuola.

Da acropoli a castello
Se a sud di Crotone le ultime propaggini della Sila creano un ambiente marino misto di spiaggia e scoglio, verso nord, fino a Cirò Marina, la costa è invece un susseguirsi ininterrotto di lidi e spiagge di sabbia bianca dove sorgono moderne località balneari per una vacanza a tutto sole-e-mare. Ma non solo. A Zigari, poco fuori dall’abitato, i praticanti di kitesurf hanno un loro santuario mentre oltre la foce del fiume Neto (zona umida fra le più importanti della regione e riserva naturale), centri come Marina di Strongoli, Tronca, Torre Melissa offrono tutte le infrastrutture necessarie per una vacanza al top per famiglie, coppie o gruppi. D’obbligo naturalmente una visita al centro storico del capoluogo, raccolto attorno al maestoso Castello di Carlo V, una delle più vaste fortezze del Meridione. Motivo della sua ampiezza è il fatto che non sorge “sopra” un’altura, ma la ingloba. Il castello infatti ricalca l’intero perimetro dell’acropoli greca. L’interno ospita servizi comunali, biblioteche e il Museo Civico mentre a pochi passi, sempre nel centro storico, la cattedrale, numerosi palazzi nobiliari e il ricco Museo Archeologico, con straordinari reperti greci e bizantini, mostrano la millenaria stratificazione urbana che caratterizza questa antichissima città.

Il trionfo della tavola
Di prim’ordine la gastronomia crotonese, con piatti tipici che la differenziano da quella, pur sontuosa, della regione. Si comincia con la sardella, salsina da spalmare sul pane come antipasto a base di sarde tritate, peperoncino e finocchio selvatico. Primi piatti tipici sono i cavatelli, gnocchetti di pasta fresca conditi solitamente con ragù di suino, e la chjna, rigatoni al forno con ripieno di provola e salsiccia locale. Tra i secondi, il soffritto alla crotonese con interiora di maiale, cipolla e peperoncino. Il pane è quello di Cutro, a base di farina di grano duro. Tra i prodotti caseari spiccano il pecorino crotonese, la ricotta affumicata e il caciocavallo silano. Negli insaccati la salsiccia fatta con carne tritata fine, sale e pepe rosso. Nel comparto enologico spiccano il Cirò Melissa doc, il Sant’Anna di Isola di Capo Rizzuto e il Val di Neto Igt anche in versione mosso e passito. E, a fine pasto, fichi secchi farciti con scorze di agrumi, mandorle o noci.

Info & APP

Turismo Crotone www.visit.crotone.it
Dal sito www.comune.crotone.it
ci si può connettere all’app Community Comune Di Crotone per ricevere in tempo reale info e altre notizie utili per il soggiorno o la vacanza in città e provincia.

Mangiare e dormire

Palazzo Foti Hotel www.palazzofoti.it  Un 4 stelle in posizione strategica, sul lungomare a ridosso del centro storico e con spiaggia riservata.
• Ristorante da Ercole  www.ristorantedaercole.com Specializzato in pesce e cucina locale reinterpretata con i criteri
  della moderna gastronomia.
• Albergo e Ristorante Dattilo www.dattilo.it A Strongoli, in un’antica azienda agricola tra mare e collina, per un’esperienza sensoriale.

Arrembaggio alla nave di pietra

Nell’immediato entroterra crotonese, d’obbligo un’escursione a Santa Severina, iconico paesino inserito nell’elenco dei borghi più belli d’Italia e chiamato “la nave di pietra” per la sua posizione su uno sperone roccioso a picco sulla valle del fiume Neto.
Con vista magnifica sulla costiera. Tanto potente nell’alto medioevo da estendere il proprio dominio alla città di Gallipoli, nella penisola Salentina, sull’altra sponda del Golfo di Taranto. Da visitare il battistero bizantino, il castello normanno e l’insieme del centro storico rimasto inalterato nel corso dei secoli.

A tutto jazz
Grande appuntamento dell’estate è il Kroton Jazz Festival, dall’8 all’11 agosto, presso la Villa Comunale, con accesso gratuito agli eventi. Anteprima il 7 con il concerto (a pagamento) di Tosca. Tra gli ospiti il trio di Peppe Servillo con musiche dedicate a Lucio Dalla, il crooner Walter Ricci e il sax di Stefano Di Battista che esegue musiche di Ennio Morricone. Interessanti le presenze femminili: Eleonora Strino, astro nascente della chitarra jazz, la pianista e vocalist franco-cubana Jany Mc Pherson e il quartetto di Barbara Casini. Conclusione affidata ai Quintorigo, con concerto dedicato a Charles Mingus, Jimi Hendrix e Frank Zappa, e al batterista Roberto Gatto.