Lampadine: ora si cambia

Una panoramica sulle nuove lampadine ecologiche, nell'anno in cui e ufficiale la fine della commercializzazione delle vecchie lampadine a incandescenza
Il 2011 segna la fine della commercializzazione in Europa delle vecchie lampadine a incandescenza, quelle che costavano meno ma che consumavano di piu, per capirci. Si tratta di una scelta ecologica perche le nuove lampadine consentono di risparmiare tra il 50 e l'80 per cento dell'energia elettrica e se si calcola che circa l'80 per cento della bolletta elettrica di casa dipende proprio dal consumo per illuminazione si ha un quadro abbastanza preciso dell'importanza di questa scelta.
Ma perche il risparmio sia effettivo e il risultato valido e importante farsi un'idea delle diverse lampadine disponibili e delle loro caratteristiche. Certe, per esempio, durano tantissimo ma risentono fortemente delle accensioni frequenti, oppure impiegano parecchi secondi per arrivare a esprimere il loro potenziale (sotto, un confronto tra diversi tipi di lampadina con caratteristiche e consumi).

I parametri da considerare sono la potenza in watt (w) che ci da l'idea immediata dei consumi elettrici; i lumen (lm) ci danno l'idea della quantita di luce emessa mentre le candele (cd) indica l'intensita della luce irradiata in una determinata direzione. La durata, in ore, indica quanto dura mediamente la lampadina. Vi e poi la scala delle tonalita da 9.000k (luce fredda) a 1.500k (luce calda). Infine l'indice di resa cromatica (Ra) da 0 a 100 indica come la luce permetta di vedere fedelmente i colori: piu e vicina a 100 migliore e la percezione cromatica. 

Comunque oggi scegliere e piu facile perche questi valori devono essere chiaramente indicati sulle confezioni.

TIPI A CONFRONTO
Se la vecchia lampadina a incandescenza aveva una resa piuttosto scarsa (10-15 lum/watt) e una durata di vita limitata (1.000 ore), emetteva pero una luce calda (2.000-3.000k),aveva resa cromatica 100, cioe perfetta, accensione immediata ed era facile da installare e da smaltire (rifiuti indifferenziati). Vediamo a confronto le lampade piu adatte a sostituirle.

Alogene 
Efficenza: 15-25 lum/watt; durata: 2000 ore le tradizionali, 4000 le IRC;
Disponibili in vari formati e potenze, a tensione di rete o a bassissima tensione (richiedono un trasformatore). Luce bianca con elevato Ra (100). Adatte a illuminazione localizzata o decorativa. Accensione con resa immediata. Adatte a uso discontinuo, non soffrono accensioni e spegnimenti frequenti Si smaltiscono nei rifiuti indifferenziati

Lampade fluorescenti compatte
Le cosiddette lampadine a risparmio energetico.
Efficenza da 50 a 75 lm/watt. 
Durata: 10.000 ore, ma soffrono accensioni e spegnimenti frequenti e ravvicinati (meno di 15'). Ra 80-90. Si accendono immediatamente o quasi. Disponibili in diverse tonalita di luce (2.700-6.000k) possono essere con reattore integrato  o non integrato.  Vanno smaltite con raccolta differenziata

Led
Ovvero diodi che emettono luce.Efficienza 50-60 lm/watt.
Durata 50.000-100.000. Ra 60-80, tonalita da 3.000 a 9.000k.

LA SCELTA GIUSTA

Secondo la lampada che si sceglie cambiano notevolmente oltre ai consumi anche la qualita e quantita di luce. Ecco come valutare la lampada giusta da acquistare per ogni ambiente. In generale la soluzione migliore consiste nel creare una luce diffusa in tutto l'ambiente, e sistemare fonti di luce piu intensa nelle zone destinate a usi particolari.

- Zone di passaggio. sono sufficienti 50-100 lux , scegliere lampadine con tempi d'accensione rapidi.
- Zona di lettura dai 200 ai 500 lux, lepersone giovani necessitano di meno luce di quelle anziane.
- Zona di scrittura dai 300 ai 750 lux.
- Zona pranzo dai 150 ai 200 lux. 
- Cucina 200-500 lux
- Bagno 100-150 lux con luci per lo specchio da 200 a 500 lux.
- Camera 100-150 lux con luci per gli armadi a 200-500 lux .

Per le abitazioni la tonalita di luce ideale e medio bassa, tra i 2000 3 i 4000k mentre e fondamentale l'indice di resa cromatica RA che non deve essere inferiore a 90.