Cambio di stagione soft

L'estate è finita. Tutti ricordiamo quella sensazione di leggera malinconia che sin da bambini ci ha accompagnato al ritorno dalle vacanze, alle prime foglie sparse sul viale. Ma prepararsi al fatidico cambio di stagione è la migliore soluzione per ripartire con nuova energia. A tavola, in casa, nel tempo libero, ecco i cinque consigli chiave per affrontare l'autunno alle porte.
 
1. A tavola
Pasti regolari. Rispettate gli orari di pranzo e cena, dedicando ai due pasti principali tutto il tempo necessario: il cambio di stagione influisce sulla digestione, le condizioni climatiche variabili infatti modificano la flora batterica e aumentano le secrezioni gastriche acide. Per evitare di prendere i primi raffreddori, cominciate a mettere a tavola una buona dose di vitamina C, dalle forti proprietà immunostimolanti. La più concentrata si trova nelle arance, nei mirtilli, nelle more, nei kiwi, nella rucola, nel crescione e nel cavolo cappuccio. Un organismo forte è anche purificato. Mettete a tavola cereali integrali invece di quelli raffinati, dalla pasta al pane, al riso, privilegiando frutta e verdura biologica. Ricordate che è la stagione dell'uva: sin dall'antichità le proprietà disintossicanti di questo frutto sono riconosciute e applicate in vere e proprie terapie.
La natura ci viene in aiuto per affrontare i cambiamenti climatici, con estratti fitoterapici ad hoc per i primi freddi. Ecco dunque l'Echinacea, che rinforza il sistema immunitario insieme alla Rosa Canina e al ribes Nigrum (ottimo anche come antinfiammatorio), Pino ed Eucalipto in caso di primi sintomi di malesseri alle vie respiratorie.
 
2. Armadi
Quando nel vostro guardaroba cominciano a convivere parei e maglioni per i primi freddi, è l'ora di prendere il coraggio a quattro mani e, durante uno dei primi weekend d'autunno, affrontare il fatidico cambio di stagione. Ecco allora qualche consiglio per non farsi prendere dal panico e ritrovarsi con un guardaroba da dieci e lode.
• Lavate e riparate (bottoni mancanti, orli scuciti) tutti gli indumenti estivi da mettere via.
• Dividete i capi per colore e tipo. Così, quando la prossima primavera i negozi rimetteranno in vetrina le collezioni estive, eviterete di comprare l'ennesima maglietta viola.
• Quando riponete giacche, scamiciati e camicie, utilizzate sempre grucce della misura adeguata e spalle arrotondate, abbottonando tutti i bottoni per permettere che rimangano in forma.
• Utilizzate scatole, preferibilmente di cartone, per conservare i capi più piccoli, avendo cura di inserire un pacchettino di stoffa contenente alcune palline di legno intrise di essenze naturali. Non mettete nell'armadio petali di fiori o altre sostanze organiche, potrebbero macchiare le stoffe.
• Per le scarpe: lavatele, spazzolatele, riempite le punte di carta velina e infilatele in scatole di cartone uguali tra di loro: solo una piccola foto, stampata dal digitale, vi ricorderà quale modello è conservato all'interno. Tutto sarà in ordine perfetto, senza antiestetici muri di scatole dalla dimensione e dal colore diversi.
 
3. Beauty case
Dopo il guardaroba, è il momento di affrontare il beauty case, ancora segnato da resti di creme solari e sabbia. Cominciamo con pettine e spazzola: per pulirli da tracce di lacca, gel e oli immergeteli in acqua calda, sapone e una goccia di ammoniaca, risciacquateli e asciugateli all'aria.
Anche i pennelli da trucco vanno lavati con acqua calda, sapone di Marsiglia e pochissimo balsamo, senza lasciarli in ammollo per evitare che si scollino dal loro manico. Fateli quindi asciugare mettendoli in orizzontale, dopo averli strizzati bene, e con le dita cercate di modellare e separare le setole.
Forbicine, pinzette e limetta per le unghie vanno invece disinfettate, se non sono perfettamente pulite possono causare infezioni.
 
4. Pelle
Dopo un'estate trascorsa al sole, il cambiamento climatico lascia la pelle di tutto il corpo più secca e sensibile. Oltre a trattamenti specifici (scrub, creme e oli), possiamo ovviare al problema preparando da noi la maschera più adatta, utilizzando ingredienti semplici che teniamo addirittura in dispensa. I due più efficaci sono il miele e, vista la stagione, l'uva. Ecco alcune soluzioni golose.
 
• Maschera di miele e crusca
Amalgamate mezza tazza di crusca con miele, preferibilmente fluido, fino a ottenere una crema morbida. Applicate la maschera ottenuta sul viso e lasciatela agire per circa 20 minuti. Risciacquate con acqua tiepida. Lo stesso composto può essere utilizzato per gambe, braccia, mani.
 
• Maschera idratante all'uva
Mischiate due cucchiai di succo di uva, 2 di olio di mandorle e uno di farina di riso. Applicate sul viso e sul collo, lasciando agire per 15 minuti.
 
• Impacco per capelli all'uva
Frullate gli acini di un grappolo d'uva e applicate direttamente sul cuoio capelluto e sui capelli. Massaggiate delicatamente e lasciate riposare per mezz'ora. Lavate come al solito.
 
5. La natura è vicina
Non lasciate che i vostri bambini associno l'autunno solo al ritorno a scuola e alla tristezza per la fine dell'estate e dei giochi all'aperto. Insegnate loro che è una stagione di tutto rispetto, con i suoi colori e il suo fascino. Per farlo, approfittate delle ultime giornate dal clima mite per organizzare gite fuori porta in bicicletta, in cui i più piccoli potranno toccare da vicino e respirare il cambiamento della natura, in un’esperienza utile anche per noi per apprezzare questo periodo dell’anno. Un esempio? Alle porte di Milano, un itinerario può essere quello nel parco dell'Adda. Qui sono ancora molte le zone di vegetazione densa e interessante. Ma il fiume e il territorio circostante sono ricchi anche di testimonianze storiche, dai ponti romani ai castelli medievali di Brivio, Trezzo e Cassano, che con il Castello di Lecco e del Lavello costituivano le opere principali del sistema fortificato dell'Adda. Il tratto di fiume fra Brivio e Trezzo si ritrova anche nel celebre Codice Atlantico di Leonardo. L'itinerario ciclabile parte e si conclude a Cassano d'Adda. Il percorso in bici è di 20 chilometri ed è pianeggiante, bene ombreggiato, agevole e quasi interamente su strade sterrate.